Le Riviste del 2022
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Dicembre 2022 numero 108
In questo numero il primo articolo è ovviamente dedicato al Natale,
occasione di felicità per tutti gli uomini.
Riguardo la bellezza dei luoghi vi propongo innanzitutto di scoprire il
magico mondo del trenino rosso del Bernina, un incredibile tragitto tra le
montagne e le nevi perenni. Inoltre vi porto a conoscere una realtà
incredibile: la diga delle tre gole in Cina; un intreccio tra bellezza naturale
ed opera ciclopica dell’uomo.
Spero risultino interessanti sia la memoria dedicata al fenomeno della
nebbia, fenomeno naturale e occasione per approfondire il mistero, ed anche
quella dedicata ad alcuni luoghi misteriosi americani connessi con spionaggio e
strane storie sugli alieni.
Ho voluto poi dedicare due pagine alla ricostruzione e ad alcune
osservazioni sulla delicata vicenda dei due marò italiani sotto accusa in
India.
Nell’angolo della lettura vi voglio provocare l’interesse di andare a
leggere “La costanza della ragione”, romanzo di Vasco Pratolini ambientato nella
Firenze del dopoguerra con i desideri e le contraddizioni di quel tempo.
Per quanto riguarda la pittura incontriamo insieme Mario Sironi pittore
molto particolare del novecento italiano.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Novembre 2022 numero 107
In questo numero il primo articolo è dedicato alla drammatica fotografia
che deriva dal rapporto Caritas 2021 relativo alla povertà.
Riguardo la bellezza dei luoghi vi propongo un articolo riguardo il centro
storico di Treviso, realtà di provincia particolare ed affascinante.
Spero risulti interessante la memoria intitolata “I Presidenti di Camera e
Senato” per comprenderne ruolo, competenze ed attese. Altresì spero possano
essere interessanti una ricostruzione dell’incredibile carriera sportiva di
Alberto Tomba e una fotografia sulle immense megalopoli del mondo.
Andiamo poi a scoprire insieme la tecnica schiacciata di Donatello; nessun
artista ha segnato così profondamente l’arte del Quattrocento come Donatello e
la sua tecnica schiacciata ha aperto nuove strade alla rappresentazione della
realtà.
“Storia e diffusione della pizza napoletana” vi farà venire l’acquolina in
bocca ma ancor di più vi illustrerà un po' di aspetti storici ed attuali riguardo
un cibo semplice simbolo del nostro paese.
Nell’angolo della lettura vi voglio provocare l’interesse di andare a
leggere “Le notti bianche” di Dostoevskij, un racconto giovanile già ampiamente
rappresentativo della sua arte e della sua sensibilità che gli permetteva di
immedesimarsi nei suoi personaggi.
Per il cinema in questa occasione voglio proporvi un libro molto
interessante titolato: “Tutti i film portano a Roma”
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Ottobre 2022 numero 106
In questo numero il primo articolo è dedicato alla drammatica vicenda di
suor Maria De Coppi, barbaramente uccisa in Mozambico con la motivazione che
era “troppo impegnata nella diffusione del cristianesimo”.
Due sono gli articoli sulla bellezza dei luoghi. Il primo è dedicato a Montmartre
il quartiere di Parigi romantico e
pieno di fascino; il secondo è dedicato al pozzo di San Patrizio, capolavoro
dell’ingegneria rinascimentale ad Orvieto.
Spero risulti interessante la memoria intitolata: “Occidente e
cristianesimo”; una riflessione su un eterno problema spesso visto in chiave
culturale ma che in realtà nasconde vicende ben più ampie
Andiamo poi a scoprire insieme la tecnica schiacciata di Donatello; nessun
artista ha segnato così profondamente l’arte del Quattrocento come Donatello e
la sua tecnica schiacciata ha aperto nuove strade alla rappresentazione della
realtà.
Un mondo rilassante ma istruttivo, piacevole ma di livello, utile ai
giovani per imparare la logica, agli anziani per conservare l’elasticità.
Questo è quello che vi racconto illustrandovi il ruolo dell’enigmistica.
Per la musica ecco a voi l’inconfondibile armonia di “The Wall” dei Pink Floyd,
nota in tutto il mondo e che nei decenni ha assunto significati immaginifici
ben più ampi della volontà originaria.
Per il cinema voglio proporvi L’uomo medio degli anni ’50 ovvero la storia
di Aldo Fabrizi, attore che ho amato molto per la sua figura da antieroe.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Settembre 2022 numero 105
In questo numero nel primo articolo vi propongo delle riflessioni riguardo
l’informazione e soprattutto della gran velocità nel darla come nel bruciarla.
Due sono gli articoli dedicati alla bellezza dei luoghi. Il primo è
dedicato all’arcipelago delle isole Cicladi nel mae Egeo; il secondo è dedicato
Jordaan, Il Quartiere Bohemien della città di Amsterdam.
Ho poi dedicato, con spirito di servizio, un articolo finalizzato a cercare di capire
perché in politica esista ancora il mito
del centro.
Il
boom della Corea è invece un articolo teso ad informare ed analizzare come mai
questo paese si sta affermando così tanto a livello mondiale e non solo per la
tecnologia.
Facciamo poi una passeggiata insieme nei sotterranei della fontana di Trevi a Roma dove vi è un
mondo gigantesco, inaspettato e
sconosciuto anche alla maggior parte dei romani.
Per la musica ecco a voi La marcia di Radetzky, piccola opera
conosciuta in tutto il mondo ma della quale è giusto conoscere tanti
retroscena.
Per il cinema voglio proporvi due articoli; il primo riguarda il film “Fuga
da Zahrain” pellicola degli anni sessanta molto particolare ed originale. Il
secondo è un ricordo di Marilyn Monroe a sessant’anni dalla sua
morte.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Agosto 2022 numero 104
In questo numero nel primo articolo vi propongo delle riflessioni riguardo l’esistenza del male e del suo perché.
Due sono gli articoli dedicati alla bellezza dei luoghi. Il primo è dedicato al fiume Rio delle Amazzoni; luogo affascinante dal punto di vista naturalistico, storico e di mistero. il secondo è dedicato alla famosa cappella degli Scrovegni e all’ancor più famoso ciclo pittorico di Giotto per il quale viene gente da tutto il mondo per visitarlo.
Ho poi dedicato, con spirito di servizio, un articolo finalizzato a cercare di capire cosa vuole dire: Un mondo a prova di hacker.
Facciamo poi una passeggiata insieme a Livingston nelle zone dell’Africa nera a cui ha dedicato tutta la vita.
Per la musica vi propongo una breve memoria su Schumann: il musico dell’infanzia. Un personaggio pieno di inquietudini ma anche di deliziosi slanci di umanità.
Per la lettura vi propongo il poemetto satirico di Omero: La Batracomiomachia. Una interessante forma ironica con riferimenti alla politica.
Per il cinema voglio riproporvi il personaggio di Robert De Niro, un attore infinito che ci ha fatto ridere, piangere e pensare.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Luglio 2022 numero 103
In questo numero nel primo articolo vi propongo un po' di informazioni
sulla vicenda crisi climatica ed idrica, anche con qualche considerazione. Due
sono gli articoli dedicati alla bellezza dei luoghi. Il primo è dedicato al
deserto di Tabernas, l’unica ambientazione di tale tipo esistente in Europa; il
secondo dedicato alla famosa stanza di Van Gogh e al mistero che racchiude.
Ho poi dedicato, con spirito di servizio, due articoli ad argomenti di
grande attualità: “Interventi pubblici sulla povertà”, e “Il tramonto del
Diesel”. Spero possano essere utili.
Per la musica riscopriamo insieme una straordinaria canzone di Fabrizio De
Andrè: “Il giudice”.
Per la lettura vi propongo il romanzo: “Il peso della vergogna”. Pubblicato
di recente da una giovane scrittrice italiana. Inoltre vi racconto la storia
del grande favoliere Andersen.
Per il cinema voglio riproporvi un film degli anni sessanta: “Parigi o
cara” interpretato magistralmente da Franca Valeri e che, per l’epoca, aveva il
coraggio di affrontare tematiche particolarmente delicate.
Riguardo l’arte ed in particolare la pittura, vi accompagno a conoscere
l’Ultima cena di Tintoretto, una chiave di lettura particolare del famosissimo
episodio evangelico.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Giugno 2022 numero 102
In questo numero nel primo articolo vi propongo un ricordo di Falcone e
Borsellino, cogliendone soprattutto il lato umano. Due sono gli articoli
dedicati alla bellezza dei luoghi. Il primo riguarda i “Cento chilometri del
Passatore”, una maxi maratona atto anche a conoscere gli Appennini tosco
romagnoli. Il secondo riguarda il Santuario di Montevergine, una stupenda
abbazia in Irpinia.
Ho poi dedicato, con spirito di servizio, diverse pagine ai prossimi
referendum, di cui si sa poco ed invece è giusto approfondire. Mi permetto
anche di esprimere il mio personalissimo giudizio di orientamento a come
votare.
Per la musica vi propongo di approfondire con me l’opera buffa di Rossini:
il barbiere di Siviglia.
Per il cinema voglio riproporvi un film del 1993: “Il rapporto Pelican”.
Una storia tratta da un famoso romanzo ma intrisa di riferimenti realistici ad
un certo tipo di cultura americana,
Riguardo l’arte ed in particolare la pittura, vi accompagno in una visita
affascinante alla “Stanza della Segnatura”, il capolavoro di Raffaello nei
musei Vaticani.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Maggio 2022 numero 101
In questo numero nel primo articolo vi propongo l’informazione e qualche
riflessione riguardo la situazione dei bambini che hanno le mamme in carcere. Due
sono gli articoli dedicati alla bellezza dei luoghi. Il primo riguarda la città
di Odessa, per continuare la conoscenza di una storia di civiltà della terra
Ucraina oggi martirizzata. E poi la Berlanga de Duero, una incredibile
fortificazione medioevale presente in Castiglia.
Può risultare interessante il racconto di questa vicenda quasi magica del ritrovamento tra i ghiacci dell’Antartide del relitto del vascello Endurance.
Può risultare interessante il racconto di questa vicenda quasi magica del ritrovamento tra i ghiacci dell’Antartide del relitto del vascello Endurance.
Leggete poi con attenzione la proposta di offrire il 5 per mille al Banco
Alimentare, una iniziativa che negli anni ha assunto un’importanza sociale e
caritatevole assolutamente incredibile.
Per la musica vi propongo una conoscenza con la musica cristiana
medioevale.
Per il cinema voglio riproporvi un film del 1961: “Il federale”, fotografia
drammatica ed ironica dell’Italia nel 1944.
In occasione dell’arrivo della bella stagione, vi voglio offrire la visione
di alcuni capolavori della pittura relativi a questo tempo di rinascita della
natura che stiamo vivendo.
Infine vi accompagno ad una breve visita del museo dell’elettricità: il
fascino della forza invisibile.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Aprile 2022 numero 100
In questo numero nel primo articolo vi propongo alcune domande ed alcune
riflessioni sulla guerra in Ucraina. Moltissimi sono gli articoli dedicati alla
bellezza dei luoghi. Il primo riguarda la città di Leopoli, oggi spesso citata
per motivi bellici ma che ha una storia di civiltà e tantissime bellezze che
vale la pena conoscere. Il Mitreo di
Capua antica, antichissimo luogo sotterraneo di culto pagano; e poi una
meraviglia sull’isola di Murano ovvero la chiesa principale affascinante per il
suo specchiarsi sulla laguna ma anche per un incredibile mescolanza di stili
architettonici. Infine torniamo all’estero per conoscere il piccolo paese
medioevale in Provenza di Saint-Paul de Vence detto anche il villaggio degli
artisti
Per la musica ho voluto esaminare con voi la canzone Girotondo di Fabrizio
De Andrè, un’espressione quasi fanciullesca contro la guerra e che oggi risulta
di grande attualità.
Inoltre vi presento Il Guglielmo Tell di Rossini, incredibile incrocio di
storicismo e fantasia musicale.
Per il cinema voglio ricordare con voi Gianni Cavina, grande attore
recentemente scomparso.
Anche quest’anno in occasione della Pasqua, vi voglio offrire la visione di
alcuni capolavori della pittura relativi a questo tempo che stiamo vivendo ed
in particolare la Crocefissione di Mantegna e quella di Guttuso
Infine per la letteratura, o più in generale per la cultura, un piccolo
tratteggio di Pier Paolo Pasolini a 100 anni dalla nascita
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Marzo 2022 numero 99
In questo numero nel primo articolo vi propongo un approfondimento del
vergognoso attacco ai danni di Benedetto XVI che profuma di attacco a tutta la
Chiesa.
Due e molto ampi, sono gli articoli dedicati alla bellezza dei luoghi
italiani: uno riguarda
la città di Parma,
delizioso e storico centro della pianura Padana; l’altro riguarda una città
sarda a mio parere molto sottovalutata: Sassari.
Può risultare interessante conoscere una mia personale riflessione sulla
drammatica guerra in atto in Ucraina, figlia della follia di Putin, favorita da
tante ipocrisie di molti altri.
Per la musica ho voluto esaminare con voi la canzone “Brividi” vincitrice
del Festival di San Remo. Si tratta di
una bella canzone molto discutibile per una parte dei contenuti e di valori che
vuole far passare. Inoltre vi presento le serenate di Dvorak, un misto di
classicismo e di musica popolare.
Per il cinema vi parlo di un film appena uscito: “Ero in guerra e non lo
sapevo”. Narra un fatto di cronaca avvenuto a Milano nel 1979. Un caso di
violenza apparentemente comune ma connesso con la pesante cappa politica di
quell’epoca.
Per la lettura vi propongo un libro titolato “Il vento non sa leggere”. Si
tratta di una delicata storia d’amore dall’esito drammatico che si svolge tra
la Birmania e l’India ai tempi della seconda guerra mondiale. Amore tra un
soldato inglese e una giovane insegnante giapponese rappresentanti di due
popoli attori di una feroce guerra.
Per la poesia torniamo ancora insieme sulla produzione lirica di Pablo
Neruda.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Febbraio 2022 numero 98
In questo numero nel primo articolo vi propongo un’analisi dei pro e contro
della moneta unica europea, a vent’anni dalla sua istituzione.
Due e molto ampi, sono gli articoli dedicati alla bellezza dei luoghi: uno riguarda Piazza dei Miracoli a Pisa, uno dei luoghi
più belli e famosi del mondo; l’altro riguarda Roma sotto la neve.
Può risultare interessante conoscere la vita e il mistero di Ettore
Majorana, un grande fisico scomparso nel nulla in età giovanile negli anni
trenta.
Per la musica ho voluto riesumare una vecchissima canzone di De Andrè
titolata “un matto”, meravigliosa sintesi della facilità con la quale si
liquida una persona per pazza senza domandarsi nulla della sua persona.
Per il cinema due articoli; il primo riguarda un ricordo del grande
Marcello Mastroianni e il secondo riguarda un vecchio film molto particolare:
Spaghetti house, mitico racconto incardinato nella immigrazione italiana in
Inghilterra.
Per la lettura vi propongo un libro titolato “Asciugava lacrime con
mitezza”. Si tratta della ricostruzione, attraverso testimonianze, della vita
di don Roberto Malgesini, il sacerdote ucciso a Como nel settembre del 2020 da
un senza tetto che lui aiutava.
Per la poesia una delle più iconiche produzioni di Giacomo Leopardi: “Alla
luna”.
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.
Gennaio 2022 numero 97
In questo numero nel primo articolo titolato “Arrivederci a Desmond Tutu”
trovate la ricostruzione della storia di questo arcivescovo anglicano
sudafricano, grande amico di Nelson Mandela.
Tre e molto ampi, sono gli articoli dedicati alla bellezza dei luoghi: il
primo riguarda L’isola di Lesbo un
paradiso naturale e storico oggi all’attenzione della cronaca per gli episodi
di immigrazione clandestina; il secondo riguarda il quartiere Grinzing di
Vienna, un delizioso borgo collinare, luogo di produzione di vini e di locali
di convivialità; il terzo vi illustra la bellezza e l’originalità della tenuta
di Stupinigi vicino a Torino.
Per l’attualità vi propongo un piccolo pensiero su cosa significa
abbracciarsi in tempi di Covid.
Nello spazio dedicato alla musica vi presento il Macbeth di Verdi che ha
inaugurato la stagione della Scala ed in un successivo articolo pongo una
riflessione sull’improvviso successo dei Maneskin.
“Di roccia, fuochi e avventure sotterranee” è il titolo di una mostra
fotografica molto particolare che vi illustro per l’aspetto che mi ha più
colpito.
Per il cinema due articoli su altrettanti film: “Io sono Babbo Natale” appena uscito,
una favola con protagonista Gigi Proietti alla sua ultima apparizione
cinematografica. Inoltre vi propongo il film “Baciami piccina”, girato una
quindicina di anni fa che racconta in maniera dolce, poetica ed a tratti
lirica, di un'Italia che si scopre antifascista nel giro di una notte.
Per la poesia una meraviglia di Pasolini “Serata romana”
E poi tanto altro, tra cui la rubrica “La poltrona e il caminetto”.